Stiamo vivendo in una realtà simulata?
La vita nel metaverso è reale. La vita vera ha un senso perché è condita di esperienze, amicizie e obiettivi: tutte cose che esistono nella realtà virtuale, dove però non ci sono la fisicità, la morte, la nascita. In compenso la VR offre più esperienze rispetto alla vita reale, e permette di avere più di un corpo, spazio illimitato e oggetti in abbondanza. «Credo che il metaverso sarà come Internet è ora: avrà cose buone e meno buone, ma nel complesso sarà un’innovazione positiva», afferma Chalmers. Non ci resta che aspettare per vedere fino a che punto arriverà la tecnologia – sempre che i simulatori non decidano di disconnettere le nostre menti dalla macchina che ci tiene in vita..